As we reported in a previous news ( click here to read the news) the Fabrizio Correra & Partners filed a charge to FIFA against Marcello Gentile, president of the Italian club of second division Napoli Leghe Leggere, about the position of two Brazilian players representd by Fabrizio Correra and his company: Willian da Silva Lobo and Alvarindo Pereira de Souza.


FIFA agreed with the fact that both players, in lack of a financial agreement ( a contract), can choose their future club, having no ties with Napoli c/5, but couldn't intervene in the action, that falls under the FIGC (Italian Football Federation) competence.

Nowadays we have enormous difficulties in carrying out this measure, considering that FIGC is making use of the right to defend itself, beeing in an internal contentious.

Through this press release the Fabrizio Correra & Partners reaffirm to be ready to bring every kind of action in order to see recognized the players right, which was confirmed also by FIFA.




Press release (Italian text)

COMUNICATO STAMPA

La Fabrizio Correra & Partners, società di consulenza per il calcio a 5, che rappresenta in Europa , tra gli altri, gli atleti WILLIAN DA SILVA LOBO e ALVARINDO PEREIRA, comunica quanto segue:

1. I giocatori succitati ( classe ‘85 ) , tesserati come status 70, con il club AS NAPOLI C-5 , non avendo firmato alcun accordo economico all’inizio della stagione 2003-2004, hanno chiesto al responsabile della società Sig Marcello Gentile un incontro chiarificatore per poter decidere sul proprio futuro.

2. Considerata l’impossibilita’ di incontrare qualche responsabile della società sportiva, abbiamo presentato formale denuncia alla FIFA.

3. L’organismo sportivo internazionale ha risposto alla nostra missiva che pur non potendo assisterci perche’ il contenzioso cade sotto la giurisdizione della FIGC confermava che WILLIAN DA SILVA LOBO e ALVARINDO PEREIRA hanno il diritto di scegliere la squadra che desiderano per la prossima stagione. Ciò in virtu’ dell’assenza di un accordo economico con il club AS NAPOLI C5.

4. Ad oggi stiamo riscontrando enormi difficoltà nell’attuare questo provvedimento considerato che la FIGC si avvale della facoltà di poter difendersi essendo un “ contenzioso interno”.

5. Attraverso questo comunicato ribadiamo la nostra intenzione di intraprendere qualsiasi azione legale ( anche rivolgendoci alla Commissione Europea ) pur di vedere riconosciuto ai due atleti, da noi rappresentati, un diritto che anche la FIFA ha ritenuto tale. Ricordiamo che parliamo di atleti dilettanti che non hanno firmato alcun accordo economico e pertanto dubitiamo sulla costituzionalità del vincolo fino al compimento dei 25 anni.

6. Terremo informati gli organi di stampa sugli sviluppi della vertenza.

Cordialmente

Fabrizio Correra