We have just received a press release from the Fabrizio Correra & Partners company about the last development on the position of the Brazilian players Willian Da Silva Lobo and Alvarindo Pereira.

The main topics of the Fabrizio Correra & Partners Press release

"FIFA has established that the only tie of a player with a club is a financial contract: this means that the Italian law of the game about the tie until the 25th years of age is anachronistic. For this reason, FIFA considered both brazilian players as free and ready to choose another club, beeing not more tied with Leghe Leggere Napoli.

The Italian Federation (FIGC) offered resistance to this FIFA statement, saying that we are in presence of an internal contentious.

The only damaged subjects by this event are the Brazilian players. They had a professional behaviour during the past season, winning also an Italian title Under 18 with Leghe Leggere Napoli and now are not allowed to keep on having chances to play in Italy due to this anachronistic rule!

The aim of our initiative is to show to the club presidents the importance of discussing about the players contracts, in order to avoid to loose basic property, as happened for Patrick Nora (former player of Bnl Ciampino, now in Spain with Autoexpert Carnicer) and Simi (Perugia and Cartagena).

I have no fear to be against the Italian Federation. Even if they often underline the fact that in the Italian futsal players agents are not allowed, I have to remind the following:

1) I'm not a player agent
2) Both players allowed me to speak in their name
3) FIFA allowed me to take part in this contentious, so that I can't see an abnormal use of my activity"


Below you can read the press release by Fabrizio Correra & Partners (Italian text)

L’importanza di questa decisione della FIFA

La FIFA con questo documento, risultato di una dettagliata denuncia presentata a Zurigo, sancisce che l’unico vincolo che possa legare un giocatore ad un club è il contratto economico.
Ciò significa che il vincolo fino a 25 previsto dalle nostre noif è anacronistico.
Un giocatore dilettante ha il diritto di divertirsi, ma anche di rispettare gli accordi stipulati in un contratto ove mai lo avesse firmato.
Nel caso specifico i due atleti del Napoli Leghe Leggere non hanno mai firmato alcun documento che li vincolasse fatta eccezione per la lista gialla di tesseramento. Alla luce di ciò la FIFA li ha ritenuti liberi di poter scegliere la squadra che desiderano

La posizione della FIGC

La FIGC ovviamente ha opposto resistenza a questa decisione avvalendosi del fatto che si tratta di una situazione interna.
La nostra interpretazione ci porta a pensare pero’ che se la FIFA avesse riscontrato l’infondatezza della nostra richiesta non avrebbe messo per iscritto un provvedimento cosi importante.
E poi ci viene da sottolineare che i regolamenti nazionali devono essere concepiti secondo i principi generali previsti dalla FIFA. Immaginate cosa succederebbe se un giorno la Divisione decidesse che il calcio d’angolo debba essere battuto a centrocampo? Trattandosi di una decisione interna si inviterebbe la FIFA a non intervenire? Consentiteci di dubitare…

Chi è stato penalizzato in particolare da questa decisione

I due atleti senza dubbio. Non hanno avuto assistenza per 4 mesi nella passata stagione. Si sono dimostrati dei seri professionisti laureandosi Campioni d’Italia U18 ed ora si vedono, per ora, privati di un sogno di continuare la loro carriera in Italia solo perché i nostri regolamenti prevedono queste storture. E’ assurdo !! E ci sarebbero ben altre cose su cui discutere in merito alle noif e di come certe norme sembrano stare ben poco al passo con i tempi.

L’obiettivo della nostra iniziativa

Oltre che difendere i diritti dei due ragazzi, di sottoporre all’attenzione dei Presidenti l’importanza di rivedere i contratti nel calcio a 5 anche per avere maggiori garanzie di non perdere patrimoni societari. Vedi il caso Nora ( ex BNL ) e Simi ( Perugia)
Se vogliamo crescere lo dobbiamo fare verso forme professionistiche altrimenti accettiamo di partecipare ad un grande torneo da bar….

Paura di mettersi contro la FIGC?

No. Anche se velatamente vogliono far pesare che nel futsal non esistono i procuratori, ribadisco

A) di non essere un procuratore
B) di essere stato autorizzato dai giocatori a parlare a loro nome
C) che la FIFA mi ha consentito di interloquire tranquillamente per cui non vedo un esercizio abnorme della mia attività
Il mio è anche un tentativo per regolare meglio il rapporto giocatori – club. Presumo di essere costruttivo

Un messaggio al Presidente Gentile

E’ una persona che sin dall’inizio ha voluto dimostrare di essere un manager che si calava in una realta’ particolare per apportare con la sua professionalita’ un miglioramento.
Ricordo ancora le sue prime riunioni in cui derideva il sistema della nostra disciplina, criticando il suo predecessore ( che senza troppi proclami ha portato la Campania ad una finale scudetto ).
Alla fine i risultati non lo hanno confortato. Ha falsato un campionato da Febbraio in poi ed ora ha voluto punire due ragazzini lasciandoli in Brasile.
Mi sento solo di dirgli che la partita che sta giocando ora non è ancora finita. E che ha avuto già una prima dimostrazione che con i soldi non si comprano i sogni di due atleti. Willian e Alvarindo hanno solo rimandato il loro viaggio in Italia.
Tireremo le somme al triplice fischio finale….